Castel Gandolfo

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Questo posto è Laghi, Luoghi religiosi
STORIA BREVE
Castel Gandolfo è un comune italiano di 8 627 abitanti[2] della città metropolitana di Roma Capitale, nell’area dei Castelli Romani. Il centro abitato fa parte del circuito dei Borghi più belli d’Italia[5].
È conosciuta soprattutto per la presenza della residenza estiva dei papi, alla quale fanno corona molte altre residenze estive, ville e villini edificati a partire dal XVII secolo. Il suo territorio include quasi tutto l’arco costiero del lago Albano con vista sul cono vulcanico di Monte Cavo, che ospita tra l’altro lo stadio olimpico di canottaggio del CONI.
Fonte: Wikipedia
Palazzo Pontificio
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Il Palazzo Pontificio di Castel Gandolfo (o Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo[1]) è un museo appartenente alla Santa Sede. Sino al pontificato di Benedetto XVI è stato una residenza papale suburbana. Esso si trova all’interno della zona extraterritoriale delle Ville Pontificie di Castel Gandolfo, sui Colli Albani, circa venti chilometri a sud di Roma.
Il palazzo è parte integrante dell’area di oltre 55 ettari che costituisce il complesso delle Ville Pontificie.
Il 21 ottobre 2016, per decisione di papa Francesco, il Palazzo ha dismesso le sue vesti di residenza estiva papale ed è diventato ufficialmente un museo (niente osta comunque ad un suo reintegro nelle funzioni originarie da parte di un nuovo pontefice).
Fonte: Wikipedia
Lago Albano
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Il lago Albano (in Latino: Lacus Albanus), anche detto lago di Albano o lago di Castel Gandolfo, è un lago vulcanico situato in provincia di Roma nell’area dei Castelli Romani, sui Colli Albani.
Di forma quasi circolare, sulle sue coste si trovano importanti resti archeologici preistorici e romani, come il Villaggio delle Macine, l’emissario artificiale ed i ninfei dorico e del Bergantino, quest’ultimo parte integrante del complesso della villa albana di Domiziano.
Presso questo lago si tennero le gare di canottaggio delle Olimpiadi di Roma del 1960.
Fonte: Wikipedia